Mi chiamano zoccola perché ho diversi partner, parlo di sesso e lo vivo in modo aperto, sano e consapevole? Bene, vuol dire che sono diventata ufficialmente una donna: non una che va con tutti, ma una che si gode la sessualità in modo viscerale e liberatorio. Combattere lo slut-shaming (ovvero l’abitudine di gettare vergogna su chiunque pratichi una sessualità indipendente e deliberata) passa anche dalle parole: identificarsi come “zoccola”, con ironia, significa depotenziare una parola sprezzante che spesso viene affibbiata alle donne libere, anche con crudeli sottintesi; nelle nostre bocche diventa invece un termine potenziante e positivo, libero dalla vergogna e (ci piace pensare) dal giudizio della società.
Abbiamo raccolto i 10 luoghi comuni sulle zoccole, sentiti e risentiti in tutte le salse e che speriamo passino di moda presto.
Scopri i 10 miti sull’essere troya
1 – Lo facciamo per attirare attenzione
Se una ragazza fa sesso con molti uomini, sarà sicuramente perché è assetata di attenzioni. Idem per chiunque altr* abbia preferenze sessuali che non seguono le regolette della società. Stare con persone dello stesso sesso, con più persone contemporaneamente o con tante persone e basta, non significa elemosinare attenzioni ovunque, ma fare quello che ci piace fare, che sia sesso o contare gli unicorni che passano.
2 – Andiamo a letto con chiunque
Solo perché ci si identifica come troye o perchè si viene definite tali, non significa che non abbiamo gusti, criteri e desideri. Poi, se i gusti si limitano al “basta che respiri”, che problema c’è? Nessuno. Vissero tutti felici e contenti con le proprie passioni e i propri orgasmi.
3 – Odiamo gli uomini
Questa è una delle frasi più sentite dalle femministe. Non tutte le femministe sono troye, ma tutte le vere troye sono femministe; perciò per farla breve: le femministe non odiano gli uomini. Alcune lo fanno ma per motivi personali, altre invece ammettono di non essere compatibili con certe mentalità maschili. Però diciamolo, adoriamo i nostri amici maschi, amiamo i nostri alleati e molte di noi amano il ca**o che spesso e volenteri è attaccato a un uomo. Perciò no, troye e femministe non odiano gli uomini.
4 – Odiamo le donne
Quante volte sentiamo dire “non vado d’accordo con le altre ragazze”? Può capitare di non essere compatibili con molte ragazze e le loro idee e sicuramente la società che cerca di mettere tutte contro tutte, non aiuta. Ma ehi, nella comunità delle troyette ci si ama e rispetta sempre tra sorelle e chiunque si voglia definire tale. Prova e ti ricrederaiii.
5 – Siamo cattive femministe
Molt* pensano anche che avere un rapporto super aperto e libero con la sessualità, tolga potere. Il punto è che non è sempre così, anzi, per qualcuna il sesso è la sua forza! Il vero femminismo accetta le scelte di come esserlo di ognuna, no giudizi.
6 – Finiremo vecchie e sole circondate dai gatti
Sebbene non sia una brutta prospettiva quella di invecchiare circondate da animaletti morbidosi, alcol, pizza, libri, noi stesse e magari qualche dildo; la nostra sorte non è segnata. Avere delle opinioni impopolari magari ci rende diverse, ma non sole o sbagliate. Vedrete che invecchieremo sempre orgogliose di ciò che siamo e insieme a nostro marito, nostra moglie, 10 gatti, o tutti e tre.
7 – Il nostro stile di vita non è sano
Alcune troye sono trans, altre appartengono alla comunità LGBTQ+, alcune sono poliamorose, alcune si masturbano veramente taaanto, altre amano le feste e tutti gli allegati del caso, alcune sono vegane, alcune sono drogate di adrenalina, altre ancora sono grasse o magre. Se rientri in una di queste categorie o in qualcosa di simile, ti è stato probabilmente già ribadito che “le tue scelte di vita non sono per niente sane” (secondo gli standard di chi?). Ovviamente se tu ti senti felice, sana, protetta e sei aperta e onesta con i/le partner sessuali, allora non c’è proprio niente che non va nel tuo stile di vita.
8 – Tutte le vagine molto utilizzate, si sono allargate
Calcolando che da li sotto escono bambini interi e che la situazione torna praticamente alla forma e alla dimensione originale, è molto improbabile che uno o mille pisellini possano alterare le potenti proprietà elastiche delle nostre Gine. È invece più probabile che la storia del salame in galleria sia vera se “il salame” è in realtà un piccolo würstel, piuttosto che “la galleria” il traforo del monte bianco.
9 – Non ci sentiremo mai soddisfatte
L’abbiamo già sentita e risentita che “chi sc0pa tanto lo fa per riempire un vuoto”. E può anche essere vero per qualcuno, come lo è per qualsiasi attività dall’arte alle droghe, dalla palestra alle maratone di serie TV, dalla palestra al lavoro. Ognuno ha il suo modo per sentirsi appagat* e fier*. Se il sesso, invece, è “soltanto” una cosa bella che ci fa sentire bene, ben venga! Meglio ci si sente, più facile e soddisfacente sarà raggiungere i propri obiettivi (e i migliori orgasmi)
10 – “È solo una fase”
Alcun* pensano che essere una troya sia solo una fase che spesso si attraversa nella vita. Ma chi lo decide? Può capitare che dopo anni finiscano le feste pazze, ma solo perché un giorno potrei non rispecchiare più la definizione di troya, non significa che non lo sarò per il resto dei miei giorni. ?