Lubrificate o rimborsate

Oggi è la giornata mondiale della lotta alla siccità: deserti, zone aride e pianure che non vedono una goccia d’acqua da troppo tempo e questo non è giusto, sia che si parli di ambiente, sia che si parli di vagine. Per scongiurare ogni siccità vaginale (perché non si vede volare un uccello neanche a pagarlo) e ogni secchezza vaginale vera e propria, noi per scaramanzia stappiamo ricche boccette di lubrificante che, siamo sicure, irrigheranno numerose coltivazioni di piselli e banane nei vostri campi rigogliosi.

Scopri come combattere la siccità!

La lubrificazione della nostra amica Gina è essenziale e avviene naturalmente grazie agli estrogeni (gli ormoni sessuali femminili). Questa secrezione naturale che mantiene umida la nostra vagina, aiuta anche a mantenere il nostro tempio sacro pulito e sano.
Perciò le secrezioni biancastre che vediamo sono un ottimo segnale per farci sapere che là sotto tutto procede alla perfezione.

La secchezza vaginale – temporanea o cronica – è attribuibile a diversi fattori come: menopausa e allattamento (meno ormoni), troppi lavaggi – profumini arbre magique e attenzioni non richieste, contraccettivi, medicine e bassa libido (poca stimolazione sessuale). In onore della giornata di oggi abbiamo quindi deciso di parlarvi di alcuni metodi per essere sempre bagnate.

Terapia estrogena vaginale

Meno invasiva rispetto a una terapia ormonale sostitutiva perchè agisce direttamente nella vagina con l’applicazione di specifici medicinali a base di estrogeni che non alterano gli altri valori utili per il desiderio sessuale.
Questa terapia può essere intrapresa con l’utilizzo di creme, anelli interni, capsule da inserire, ma soprattutto con il consiglio e la prescrizione di un medico competente.

Lubrificanti

Da applicare direttamente sulla Gina, sul pene, sul dildo, sulle dita, sugli ortaggi e su quello che può servire; ne esistono per tutti i gusti e noi ne abbiamo taaanti per ogni occasione. Ottimi per ammorbidire la situazione e regalare piacevoli e amplificate sensazioni.
P.S. ricordare sempre che preservativo e lubrificante a base siliconica non vanno per niente d’accordo! Quelli a base acqua sono più adeguati e anche più delicati per la nostra amica.

Integratori e cibo

Soia e derivati (come miso, tofu, tempeh, latte di soia, ecc..) mimano l’attività degli estrogeni in una scala molto ridotta, per questo sono consigliati sia per secchezza che per sintomi vari della menopausa. Un po’ di soia al giorno, toglie la secchezza di torno.
Come per tutte le cose, poi, le esagerazioni non fanno mai bene. Perciò evitare le diete drastiche può essere un buon inizio per restare in equilibrio, bere molta acqua e mangiare grassi sani (inclusi quelli essenziali come il colesterolo che è fondamentale per la sintesi degli ormoni sessuali).

Igiene

Niente lavande vaginali, no ai lavaggi ogni 10 minuti, se possibile evitare pantaloni super attillati 24 ore su 24 o saponi aggressivi e profumati con essenze impronunciabili. Acqua tiepida e un po’ di detergente clinicamente testato applicati sulla parte esterna, sono la semplice ricetta da seguire per non stressare la nostra amica che presa dal panico di troppo stress e attenzioni sbagliate, non sempre reagisce nel migliore dei modi.