Ogni tanto, dopo pranzo, mi concedo dei pomeriggi tutti per me. Credo sia una questione fisiologica, un bisogno: qualche volta bisogna fermare tutto e infilarsi sotto le coperte, sola con te stessa.
Mi spoglio e rimango in maglietta e mutandine. Mi ficco sotto le coperte bevendo un tè caldo. Il contatto delle lenzuola di cotone con la pelle delle gambe è sinuoso e piacevole. Solitamente mi metto a guardare un film e comincio un po’ a sonnecchiare. Mi addormento per qualche minuto, mi risveglio, mi rigiro fra le lenzuola. Di tanto in tanto mi sfioro con una mano fra le gambe. Mi riaddormento. Rimango così per una mezz’ora finché non sento che sto cominciando ad eccitarmi. A quel punto tolgo il film che stava andando sul computer e mi connetto sul sito che uso qualche volta. Quello in cui ci sono dei video di ragazze, normali, che si toccano, da sole come me. Non sono di quelle stangone, tettone siliconate di plastica che fanno tutto con tutte le parti del corpo. Esagerate! Queste sono ragazze normali, come noi, che hanno i loro desideri, le loro piccole tecniche… Io di solito cerco quelle che vengono come me: orgasmo clitorideo, non fanno casino e vengono il giusto ansimando, al massimo un gridolino sottile. Quindi per scegliere comincio a guardare il video, vedo come si tocca e mando poco poco avanti. Appena intuisco che potrebbe fare al caso mio, ritorno all’inizio, prendo il mio rabbit e comincio a sfiorarmi piano con la parte piccolina. Senza infilare dentro la parte grande.
Oggi ho scelto una ragazza col caschetto mosso di un biondo ramato. Molto magra, pelle bianchissima. Gambe sottili, vita stretta e anche pronunciate. Si tocca piano sopra le mutandine a righe; io ne ho un paio uguali. Comincio a fare lo stesso col mio vibratore.
Greedy Girl
Greedy Girl è il vibratore rabbit di 50 Sfumature di Grigio. Grande e potente, ha ben 36 combinazioni di vibrazioni possibili, perfette per stimolare clitoride e punto G. Più eccitante di Mr Grey!
Scopri di più!Ogni volta che mi tocco, all’inizio, mi sento sempre un po’ stupida e faccio fatica ad eccitarmi per una cosa che è avvenuta chissà dove e chissà quando e chissà se è vera. Ma bastano pochi secondi e mi sciolgo. Ansimo pianissimo come lei e, proprio come fa lei, mi viene voglia di sfilarmi le mutandine. Le togliamo. Continuo a toccarmi e la vibrazione mi rapisce piano. Comincio a sentire il piacere diffondersi tra le gambe. Lei muove il bacino avanti e indietro. Ottima idea: comincio a farlo anch’io. Fisso lo sguardo sulle sue mani che accarezzano il suo sesso. Le unghie sono corte e in ordine, i polpastrelli un po’ bagnati. Il luccichio del bagnato mi fa eccitare un po’ di più. Lei si sta toccando più forte e io muovo la mia mano più veloce. Comincio a sentire caldo sotto il piumone. Mi scopro e mi tocco i seni. I suoi sono piccoli, bianchi e sodi. Ha due capezzoli piccolini e dritti. Per un istante immagino di passarci la lingua sopra. Mi sposto sulla sua faccia: ha la bocca aperta e comincia ad ansimare più forte. Chiude gli occhi e muove il bacino più forte. A tratti chiudo gli occhi anch’io. La guardo per qualche secondo e poi chiudo gli occhi. Riprendo a sbriciarla per quattro, cinque volte, finché non mi ritrovo ad occhi chiusi ad immaginare la sua lingua tra le mie cosce. La lingua di una donna, delicata e leggera. Avvolgente attorno al clitoride e calda. La sua lingua accelera i movimenti sulla mia fica man mano che mi eccito. Sento il suo respiro farsi sempre più pesante e anche io comincio a sentirmi invasa dal piacere. Di lì a pochi secondi la sento venire e anch’io mi lascio andare al mio orgasmo esplosivo e rapido. Emettiamo un gridolino sommesso entrambe contemporaneamente.
Il video finisce ed io sono bagnatissima adesso. Infilo la parte grande del rabbit rosa nella mia fica e posiziono quella piccola sul clitoride. Cambio programma e quel coso comincia a muoversi dentro me. Come se le due dita della biondina di prima mi stessero masturbando. Mi concentro sulle sensazioni. Il mio bacino si muove su e giù e il caldo mi pervade. Sto per venire, con un orgasmo di quelli forti. Il pollice della ragazza si muove con insistenza sul mio clitoride: su e giù, su e giù senza fermarsi. L’orgasmo comincia a salire dentro la mia fica ed esplode in un piacere che dura parecchi secondi e mi lascia ad ansimare forte indecisa tra se sfilare tutto per il troppo piacere o rimanere col giocattolino lì dentro. Lo lascio dentro e vengo, vengo veramente a lungo. Mi lascio andare: i muscoli tutti rilassati accolgono l’orgasmo e mi pare che la biondina si strusci su di me con tutta quella sua pelle bianchissima. Rimango ad ansimare ad occhi stretti per un paio di minuti. Poi bevo gli ultimi sorsi di tè tiepido, quasi freddo. E mi addormento soddisfatta tra le braccia delle mie lenzuola.
Blu Virginia