Che si tratti della celeberrima crisi del settimo anno o che siate fidanzati da sei mesi, poco importa: i segnali di una crisi di coppia sono sempre gli stessi. Noia, insofferenza, litigi continui o al contrario totale indifferenza, sesso messo nel dimenticatoio (salvo quello consumato in un’eventuale scappatella). Insomma, ‘na tragedia. Ma, quasi sempre, per la crisi di coppia soluzioni ce ne sono. Basta avere la voglia di metterle in pratica!
Crisi di coppia: perché succede?
I motivi che possono portare una coppia a entrare in crisi sono molteplici, ma dando un’occhiata alle più frequenti cause di separazione si possono notare delle cause più ricorrenti di altre. Spesso fidanzati o coniugi scoprono, anche a distanza di molti anni, che è venuta a mancare la compatibilità di coppia: ci si mette insieme pensando di avere interessi e intenzioni comuni e poi ci si accorge che non è così, oppure ci si mette insieme sapendo benissimo di essere estremamente diversi, ma ci si crogiola nel “gli opposti si attraggono” o (orrore!) si pensa che poco alla volta si riuscirà a cambiare il partner. A volte capitano eventi che alla coppia sembrano insormontabili, come lutti, perdite di lavoro, tradimenti. Oppure (motivo, questo, molto italiano) si subisce l’ingerenza di genitori e suoceri nella propria vita a due, senza riuscire a limitarla (o senza avere intenzione di farlo). O, ancora, si cambia: non si desidera più quello che si desiderava un tempo, ci si sente stringere in una vita in cui non ci si rispecchia, non ci si riconosce più. In tutti i casi, il patatrac è dietro l’angolo.
I segnali della crisi di coppia
E così come i motivi che portano a una crisi di coppia sono ricorrenti, altrettanto ricorrenti sono i segnali che ne rivelano l’esistenza. Uno dei due partner, oppure entrambi, inizia a essere sempre meno presente sia fisicamente (la frequenza delle partite di calcetto che raddoppia) sia emotivamente (“non mi ha nemmeno chiesto come sia andato il mio colloquio!”), è sfuggente, distratto, rabbioso, insofferente. Le litigate diventano all’ordine del giorno e assolutamente pretestuose (i calzini sparsi in giro per casa assurgono a ruolo di casus belli) oppure, al contrario, non si ha voglia di rivolgersi la parola nemmeno per litigare. Non si ha voglia di fare cose insieme, sesso in primis. E il tradimento, in questi casi, può essere sia un sintomo sia una causa: il segnale che la coppia è sull’orlo di una crisi di nervi oppure la ragione che ce la porta, su quest’orlo.
Come recuperare un rapporto in crisi
Le ragioni che conducono a una crisi di coppia possono essere talmente radicate o talmente destabilizzanti da condurre davanti all’avvocato anche la coppia più bella del mondo. Ma per una crisi di coppia soluzioni ce ne sono (quasi) sempre, purché si decida di mettersi in gioco seriamente. E, ovviamente, entrambi. Ecco alcune dritte per riscoprirvi e innamorarvi di nuovo. E non di un’altra persona!
- Risolvete le cause della crisi di coppia
Dite che abbiamo scoperto l’acqua calda? Semplicemente vogliamo suggerirvi di non percorrere la strada del “facciamo finta di niente e magari passa tutto”. La crisi non passerà da sola. Riconoscete le cause che vi hanno messi in crisi e affrontatela: che sia la suocera impicciona, la mancanza di soldi o un tradimento che non riuscite a digerire. Per alcune cause vi basterà fare da soli, per altre potrebbe essere utile rivolgersi a un terapeuta di coppia. Non abbiate paura di mettervi in discussione, anzi: è fondamentale se volete salvare la vostra coppia. - Datevi importanza
Quando siete a tavola ve ne state lì, incollati allo smartphone o alla televisione? Stop, subito: tornate a darvi importanza l’un l’altro, esattamente come facevate i primi tempi ed esattamente come fareste con una persona che vi interessa. Parlate, raccontatevi com’è andata la giornata, come vi sentite, o quello che volete. E interessatevi a chi vi sta di fronte: dopotutto è la persona con cui, almeno una volta, avete deciso di condividere la vostra vita, no? - Condividete cose nuove
Spesso la vita di coppia, fatta di quotidianità e abitudini, porta a sentirsi tremendamente annoiati e svogliati. Ed è proprio questo il momento in cui bisogna riprendere a comportarsi come quando si stava insieme da poche settimane. Se da una parte, ovviamente, è fondamentale che ognuno abbia i propri spazi, dall’altra è importante ritagliarsi degli attimi di condivisione, che si tratti di un corso di ballo o di una degustazione di rhum e cioccolato. - Riscoprite il sesso
Last but not least, il sesso. Quando la coppia è in crisi il primo a risentirne è proprio lui, che viene accantonato e dimenticato. Eppure il sesso è uno straordinario collante per la coppia: fare l’amore rinforza il legame sia a livello chimico (grazie al rilascio di ormoni post coitum) sia a livello emotivo. Riscoprite il corteggiamento e flirtate, con del buon vecchio sesso al telefono e con uno stuzzicante e più contemporaneo sexting. Datevi appuntamento, proprio come una volta, e dedicate tempo solo a voi stessi e al vostro piacere. Il sesso non è la bacchetta magica per salvare un matrimonio al collasso, ma può aiutare. E può tenervi alla larga dalla tentazione di rifugiarvi in braccia altrui!