L’amore ai tempi del Coronavirus:
“Io nord Italia, lui Inghilterra. Non ci vediamo da due mesi, dovevo andare là ma per colpa del virus non posso. Le prossime ferie lui le avrà solo ad aprile (sperando che si potrà di nuovo viaggiare liberamente). Mi sembra di avere una roccia sul petto dal tanto che mi manca, delle mie relazioni è la più bella e la più serena”
“Sono rinchiuso in zona rossa”
Grazie al cielo non siete tanti ma in questi giorni la distanza si fa sentire. Coronavirus o no, sono tantissime le relazioni che possiamo definire a distanza, ovvero quei rapporti in cui non è possibile vivere quotidianamente con il partner e gli incontri sono limitati per questioni geografiche (il limite è arbitrario e personale, il mio tipo vive a Mantova, io vivo a Milano e la considero una relazione a distanza, fate voi).
Proprio ieri durante il nostro angolo della Posta (MysecretMail) tanti si sono confrontati sulle bellezze e sulle miserie della relazione a distanza. La cosa meravigliosa è stato scoprire che ci possono essere tanti approcci diversi, alcuni anche molto piccanti. Il mondo comunque si divide tra quelli che “l’ho provato e per me no grazie” e quelli che “non lascio perdere solo per qualche km”.
Vediamo come vivere bene una storia d’amore anche quando il tuo amore è di Codogno.
Reggere la distanza
Considera che forse essere distanti potrebbe essere un’ottima opportunità per consolidare la relazione. Per prima cosa puoi verificare se nei fatti hai una tua vita personale stabile o se avevi bisogno dell’altro per riempire i vuoti. In secondo luogo se attraversate un periodo di distanza potete poi scegliere invece di fare un compromesso e avvicinarvi.
La fa salire
Nel nostro sondaggio più dell’80% ha dichiarato che in realtà una relazione a distanza aumenta il desiderio per l’altro e gli incontri, dopo un po’ che non ci si vede, sono spesso super bollenti.
Qualcuno ha detto wifi?
Basta un app per sentirlo vicino: esistono toys che possono farvi sentire la presenza dell’altro dentro, proprio dentro. Lui ti controlla con un app e tu vibri a suo piacimento. E potete guardarvi in video mentre lo fate. Top!
Sia chiaro, non è un sostituto: non pensiamo che il sesso virtuale sia sostituto di quello reale, però è un appuntamento di gioco che può farvi raggiungere livelli di intimità mai provati prima. Nonostante, anzi, grazie alla distanza.
Aprire è una possibilità
Se la relazione a distanza dura da molto tempo e non ci sono ancora le condizioni per avvicinarsi molte coppie, guardandosi negli occhi, prendono di comune accordo la decisione di aprire ad altre relazioni – occasionali e non – per soddisfare bisogni di natura erotica e fisica. Se la decisione è presa di comune accordo questa può essere una via praticabile: l’importante è comunicare chiaramente e prendere accordi precisi in merito.
Fidarsi o meno
Non c’è una tortura peggiore che avere una relazione a distanza ed essere gelosi. Se decidi di proseguire, scegli di fidarti al 100%, conta fino a 5 e buttati nella relazione sapendo che non hai nessun controllo sull’altro. Se non ti fidi passerai la maggior parte delle giornate a domandarti dove sia, con chi sia, cosa stia facendo. Meglio fidarsi e basta. Certo, se poi dovessi avere segnali sospetti puoi sempre parlarne. Ma non andare a caccia di segni di tradimento: quando hai pensieri o dubbi conta fino a 3 e pensa ad altro!