L’Italia è il paese delle risposte affrettate e dei luoghi comuni, lo si sa. Quando si parla di sesso, infatti, si pensa esclusivamente ed istintivamente al rapporto vero e proprio, senza considerare la realtà oggettiva dei fatti. Cioè? Vi faccio un esempio: conoscete una persona che vi piace e vi attrae come poche, iniziate ad uscirci e dopo del tempo ci fate l’amore. Quindi? Aspettate, ci arrivo.
Prima di arrivare al rapporto fisico ci saranno stati lunghi incontri di sguardi, mani sfiorate, coccole e labbra bramate. Serate intere con l’altra persona nella testa ad oscurare ogni altro affiorante pensiero. Ecco da dove parte il sesso. Non dai genitali ma dallo sguardo, dal pensiero, da una carezza. Ci sono coppie che per molto tempo han fatto l’amore solo guardandosi. E poi… arriva il tanto atteso momento del sesso, quello vero e carnale ma… Frenate un attimo. Non bisogna correre proprio nel momento in cui l’eccitazione va esaltata. Bisogna giocare e godersela fino in fondo per essere certi di amplificare al massimo il successivo amplesso.
Si, ci siete. È il momento dei preliminari. Ma come scegliere quali sono i migliori preliminari per lui e per lei? E soprattutto, come si fanno i preliminari?
Prepariamo l’atmosfera con luci soffuse, musica di sottofondo e candele profumate che possono essere utilizzate anche come olio per il massaggio erotico. Massaggiarsi a vicenda vi metterà in una condizione di rilassamento totale perfetta per dare il via alle libidinose danze del piacere. Iniziamo col dire che le coccole e il gioco sono tutto. Bisogna ridere tanto, baciarsi e toccarsi. Accarezzarsi e stimolarsi le zone erogene di maggior rilievo: collo, orecchie, nuca e perineo con l’ovvia aggiunta dei genitali (pene e vagina sono i nostri amici ovviamente sottintesi) sono punti che si addicono ad entrambi.
PRELIMINARI PER LUI
L’uomo va stimolato molto sul petto, sui capezzoli, sugli alluci e sui testicoli. Se i testicoli sono ben stimolati possono mandare in estasi, soprattutto se seguiti da una fellatio. Il sesso orale è infatti il punto finale e di maggior rilievo dei preliminari per lui, concretizza e rafforza l’erezione preparando l’uomo all’inizio della penetrazione.
PRELIMINARI PER LEI
Il cunnilingus, invece, non per forza deve essere il culmine finale dei preliminari per lei. Noi donne andiamo accuratamente stimolate in punti specifici: capezzoli su tutti (non so se lo sapete ma anche solo la stimolazione di questi ultimi può provocare un intenso orgasmo) molto meglio se stimolati in contemporanea con il clitoride, centro focale del piacere femminile. Un vibratore clitoride come Kushi di Iroha utilizzato durante i preliminari può aiutare ed ingigantire la sensazione di piacere e la voglia del proprio compagno. Ma non finisce qui: la donna risulta sensibilissima lateralmente, nella parte alta dell’inguine, appena sopra il bacino, così come dietro al ginocchio e nell’interno coscia. Molte donne inoltre, vengono stimolate tantissimo da morsi e massaggi ai glutei che risultano anch’essi fonte principale di piacere.
Non siate frettolose, disegnate ovunque lunghe strade sentimentali con la lingua e con le dita, alternando diverse velocità a movimenti differenti. Godetevi il momento fino in fondo e poi, quando la stanza inizierà a bruciare, lanciatevi nell’inferno della vostra passione.
Il preliminare è servito.