Avete mai sentito parlare del mito secondo cui non bisogna fare sesso durante i mesi della gravidanza? Dimenticatevene, è una bufala immensa. Fare l’amore durante la gravidanza è d’obbligo, non fa male al bambino e soprattutto fa molto bene agli ormoni in subbuglio delle mamme. Certo, vanno adottate delle posizioni alternative al fine di realizzare un kamasutra di tutto rispetto senza far sforzare la mamma né permettere alla pancia di essere un ingombro o una limitazione. Già, ma quali? Qui sotto la lista delle principali, ma per chi volesse saperne di più per migliorare il sesso in gravidanza, andate alla pagina “corsi” di MySecretCase, potreste scoprire quello che fa al caso vostro
L’ARATRO
Facciamola semplice, stiamo parlando del classico missionario con lei sotto e lui sopra. L’aratro è la posizione kamasutra adattata alla gestazione, in cui invece di stare distesi direttamente sulla pancia della donna, l’uomo sta in ginocchio e la donna gli stringe le gambe intorno al bacino. Si andrà ad evitare così ogni senso di schiacciamento e la penetrazione risulterà direttamente proporzionale alla più classica delle posizioni. Tra l’altro questa è un ottima posizione per sollevare le gambe della partner e stimolarla in partenza con un vibratore punto g come Insatiable Desire G-Spot di 50 Sfumature di Grigio.
IL BOA
Questa è l’evoluzione di una delle posizioni più desiderate dagli italiani: il cucchiaio. Lei distesa su un fianco e l’uomo che la penetra da dietro in parallelo. Posizione ottima per i momenti dolci ma anche per quelli più irruenti, in cui si può essere distanti ma anche incollati, tanto per sussurrare all’orecchio della partner parole eccitanti adeguate alla situazione. L’unico problema dovuto alla gravidanza soprattutto dopo il quinto mese sta nella limitazione dei movimenti della donna, la posizione statica dovuta all’immobilità del ventre può interrompere spesso il rapporto con fuoriuscita del pene. Ecco che la donna diventa sinuosa e si trasforma in boa: con la gamba andrà ad avvinghiarsi, all’indietro, alle gambe di lui, rendendo più forte e stabile la penetrazione. Da provare secondo noi, anche fuori dalla gravidanza.
L’ALTALENA
Evoluzione dell’amazzone, posizione tra le più gradite dal mondo femminile in quanto molto appagante e fortemente ritardante per i nostri maschietti. L’amazzone fino al secondo trimestre va comunque più che bene, l’importante per la donna è ricordarsi di tenere il busto quanto più possibile eretto al fine di non sbattere troppo la pancia sul ventre del partner. L’altalena è la stessa posizione ma al contrario: la donna starà sempre sopra, ma dando le spalle all’uomo, gestendo la penetrazione con un morbido dondolio. Si avrà così la stessa appagante sensazione dell’amazzone, evitando però, dato il peso del bimbo in arrivo, di chiudere il rapporto con le ginocchia inevitabilmente doloranti. Tenetelo a mente.
L’ANTILOPE
Come si fa a rinunciare alla pecorina? Semplice, non si fa. Non si può rinunciare alla più ghiotta e lussureggiante posizione kamasutra mai inventata. L’unico accorgimento è il punto d’appoggio per la futura mamma. Ci pensa l’antilope: a terra con una coperta, la donna andrà a sfruttare il bordo del letto come appoggio per testa e braccia. Una posizione molto comoda e stabile con l’uomo alle vostre spalle come da prassi. Tutto il resto seguirà gli accorgimenti che la classica pecorina richiede. Dobbiamo spiegarvi quali? No, vero?