[domanda] Ciao Norma sono una donna di 47 anni, con un figlio di 21, divorziata ormai da 5 anni.
Di recente, ho conosciuto in rete un ragazzo 18enne molto attraente e abbiamo deciso di incontrarci. Lo scopo ovviamente era il sesso. L’abbiamo fatto ed è stato il migliore della mia vita. Cosa mi consigli di fare adesso? Continuare senza timori? O bloccare quella che mi appare come una relazione del tutto sbagliata?
JennyJe [/domanda]
[risposta] Guarda, credo che la risposta sia abbastanza semplice. Se hai controllato un documento e lui ha realmente 18 anni e se entrambi siete soddisfatti di questo rapporto e lo vivete in maniera sicura e rilassata (lasciandovi quindi, un giorno, in condizioni migliori di quelle in cui vi siete trovati) non vedo nessun tipo di problema o limitazione. “Il Laureato” come genere va sempre per la maggiore e tu sicuramente avrai tanto da insegnare ad un giovane pronto ad entrare a pieni voti nella dimensione sessuale del vero piacere. Prendi quello che ti serve per colmare la libido, senza pensare che la tua soddisfazione sia necessariamente sfruttamento dell’altro. Una relazione del genere procede sempre sul sottilissimo filo che divide il bene dal male, è vero, ma ti basteranno poche certezze per capire da che parte stai. E poi diciamocela tutta. La mentalità portante ci insegna che tutto quello che riguarda il sesso è tabù. Cose da non fare o da fare di nascosto.
Anche basta. I desideri vanno alimentati, non respinti. Lo diceva anche Oscar Wilde: l’unico modo di sfuggire ad una tentazione è cedervi. Hai ceduto, sei soddisfatta e ti chiedi se proseguire? La risposta è un sì con riserva. L’educazione sentimentale va bene fintantoché rispetta con la dovuta cautela l’età del ragazzo. Come donna e forse anche mamma, diventa per lui un’esperienza intensa senza però precludergli la possibilità di viversi una storia (anche sessuale) magica, impacciata e spensierata con una coetanea. Non essere gelosa né possessiva e possibilmente non illuderlo. Deve ancora crescere, amare e sperimentare: non togliergli quindi la poesia di ciò che ancora non conosce. Detto questo sei una persona libera ed è giusto che tu faccia quello che ti piace e che ti fa stare bene, solo non essere egoista ed agisci sempre in tutta consapevolezza.[/risposta]