Come usare un vibratore?

Baibureta, titrari, kampana, consolador. Capito di che si tratta? È lui, il sex toy più amato in assoluto. Molto meno antico del dildo ma comunque con una storia secolare alle spalle, il vibratore ci compiace since 1734, quando ancora si chiamava tremussoir ed era un giochino calmante per le nobildonne francesi. Tutta la storia dell’isteria prima e di Sex and The City dopo, te la risparmiamo, ma sappi che non saresti la prima ad usarlo né l’ultima di una folta schiera di donne nevrotiche. Anche tu hai pensato “no, io non ne ho bisogno”, vero? Eppure ad amarli e usarli con regolarità sono personcine tutt’altro che tristi, sole e senza attrattiva: Gwyneth Paltrow, ad esempio, o Eva Longoria, Miley Cyrus, Kim Kardashian. Prova, e se non ti piace torna qui, potrai sempre dirci che ci eravamo sbagliate.

come si usa un vibratore

Come usare un vibratore? Prima eccitati!

Accendi, inserisci e godi? No, non funziona così. Per quanto prodigioso, il vibratore non può fare tutto da solo. Guarda un film porno, leggi qualche racconto erotico, fantastica, tocca il tuo corpo. Solo quando sei eccitata, allora accendi il vibratore. Aspetta, però, ad andare tra le tue gambe: usalo per sfiorare collo, ventre, seno, cosce e pube.

Parti piano con il lubrificante

Quando sei pronta per inserirlo in vagina, imposta la vibrazione più bassa e versa il lubrificante ad acqua (l’unico compatibile con il silicone) lungo tutto il sex toy e sulle labbra vaginali per agevolare la penetrazione. Un’altra variabile importante con cui giocare è il livello di contatto che vuoi tra il vibratore e la tua pelle. Alcune amano premerlo direttamente contro il clitoride, altre sono talmente sensibili che devono stimolarlo indirettamente appoggiando il vibratore sulle labbra o mettendo una barriera sottile come slip o addirittura asciugamani.

Scopri i tuoi punti caldi

Il 95% delle donne ha un orgasmo di tipo clitorideo, ecco perché la maggior parte dei vibratori è pensata per dedicarsi anche e soprattutto al clitoride (rabbit, vibratore clitorideo, succhia clitoride). Il clitoride, però, può essere stimolato anche da dentro, toccando con insistenza il punto G che si trova all’altezza del clitoride e che, secondo gli ultimi studi degli esperti, non è altro che un’area particolarmente sensibile del clitoride interno. Esistono dei vibratori pensati apposta per questo, i vibratori g-spot, la cui punta ampia, piatta e ricurva arriva al punto G come nessun dito (o pene) prima.

Coinvolgi il partner

Quello che ancora molti non sanno è che il vibratore per coppia, specie se con app per l’uso a distanza, è il vibratore più venduto in assoluto, più ancora del rabbit e del vibratore clitorideo. Anche in questo caso ce ne sono di diversissimi: a C da inserire in vagina insieme al pene, a ovetto e con app per amarsi a chilometri di distanza, lungo e snodabile per indossarlo entrambi, grosso e con testa rotante per usarlo durante i preliminari come massaggiatore esterno. C’è un vibratore non solo per tutti i gusti, ma anche per ogni momento del rapporto. Comprate un vibratore per coppia insieme: già questo sarà di per sé un preliminare!

E ora divertiti!

La verità è che quello che ti piace oggi, potrebbe non piacerti domani e viceversa. È incredibile come la sessualità cambi con il tempo: ieri magari non ti piaceva farti toccare sul clitoride e oggi sì, ma solo in una determinata posizione e via dicendo. Ogni tanto concediti qualcosa di nuovo e sperimenta. Un vibratore è capace anche di questo, farti piacere ciò che fino a poco fa avevi escluso, sperimentare nuove forme di amore.

2020-05-25 MySecretCasehttps://www.mysecretcase.com/static/frontend/MSC/mysecretcase/it_IT/images/mysecretcase-shop-online-piacere-donne.svg https://blog.mysecretcase.com/wp-content/uploads/2018/07/come-usare-vibratore-testata-1-1.jpg