“Amore, stasera no, ho mal di testa…”, “Tesoro questa settimana è stancante, magari ne riparliamo nel weekend, ok?”: vi capita spesso di pronunciare queste frasi per smorzare i tentativi di approccio sessuale del vostro partner? Se la voglia di fare l’amore con il vostro lui latita da diverso tempo, forse potrebbe trattarsi del fatidico calo del desiderio. La mancanza di desiderio sessuale da parte di noi donne è stata storicamente trascurata, tanto che il mal di testa femminile è diventato la perifrasi per indicare lo stato di apatia tipico della donna media italiana. Ma sappiamo bene che il calo del desiderio non è la normalità: il sesso a noi donne piace, e se smette di attirarci è perchè qualcosa non va. Ma quali sono le cause del calo del desiderio femminile? Ecco le più frequenti. Ma non temete: abbiamo indicato anche i rimedi!
Routine e calo del desiderio
Sopportare i suoi calzini lasciati in giro per la stanza, tollerare il suo colossale russare ogni notte: accorgersi, insomma, che lui è (anche) altro rispetto al galantuomo che si presentava impeccabile ai vostri appuntamenti. Condividere la quotidianità è tanto bello, per carità, ma alla lunga rischia di avere un effetto anestetizzante sulla libido. Rassegnarsi ad assolvere ai doveri coniugali con lo stesso slancio con cui si pagano le tasse? Macché: condividete con lui il desiderio di riscoprirvi e organizzate qualche fuga dalla routine. Week end romantici, cene a lume di candela, ma anche piccole evasioni quotidiane: un sex toy, un completino intimo che risvegli la vostra femminilità, prima di tutto ai vostri stessi occhi. Vedrete che lui si scuoterà dal suo maschio torpore e ritroverete (almeno per un po’) l’uomo che vi ha fatto capitolare tempo fa.
Mancanza di desiderio, stress e stanchezza
Tutte noi abbiamo ben presente il significato di queste due parole: stress e stanchezza sono i termini più inflazionati del secolo, probabilmente. E lo sono perchè, effettivamente, siamo spesso sottoposte a ritmi provanti, sia al lavoro sia in famiglia. E quando poi le due cose si sommano, la combinazione è spesso letale, almeno per il desiderio sessuale. Chi ha voglia di fare l’amore dopo otto ore di ufficio, la corsa al supermercato, la preparazione della cena e i mille tentativi di far addormentare il bambino? Il sesso, in realtà sarebbe un ottimo rimedio per recuperare energie e buonumore, ma per poterselo godere occorre accertarsi che tra le cause dello stress non rientri anche il partner. Se vi sentite tanto sotto pressione perché lui non è parte attiva nella gestione della vostra casa o della vostra famiglia, confrontatevi sul tema e risolvete. Lo sciopero del sesso potrebbe essere un segnale di insoddisfazione inconscio che vi invia il vostro cervello!
Depressione, gravidanza e menopausa
Ci sono periodi della nostra vita in cui è normale attraversare una fase di calo o mancanza di desiderio, come per esempio nelle settimane che seguono il parto o la menopausa. In questo caso sono gli ormoni a giocarci un tiro mancino, togliendoci la carica sessuale che avevamo in precedenza. La stessa cosa può accadere in caso di assunzione di terapie farmacologiche che abbiano effetti diretti o indiretti sulla libido o in caso di malattia o depressione (sì, associare gravidanza, malattia e depressione può non sembrare un’idea geniale… ma risponde solo a esigenze di sommaria categorizzazione!). Cosa fare? Senz’altro rivolgersi a uno specialista in caso di malattia fisica o psicologica (sesso e benessere vanno di pari passo) o in caso di effetti collaterali smorza-passione di terapie già in atto. Negli altri casi, dare al proprio corpo un po’ di tempo (menopausa e gravidanza sono passaggi “traumatici” per l’organismo e la psiche) e non smettere di alimentare il desiderio con piccoli ma fondamentali gesti e attenzioni, come le coccole e i preliminari. Imparate da zero a godervi la sessualità nel suo complesso, non solo come penetrazione, e vedrete che il vostro appetito sessuale tornerà a gorgogliare!
Appetito sessuale: il primo ingrediente sei tu
In qualsiasi di queste spartizioni vi siate ritrovate, ricordatevi sempre di non cedere alla tentazione (tutta femminile, ahinoi!) di colpevolizzarvi o a quella (più maschile, in verità) di minimizzare. La mancanza del desiderio prima o poi capita a tutte (anche se facciamo un po’ fatica a crederlo se ci immaginiamo vicine a Ryan Gosling), ma se ne esce, eccome. A partire da voi stesse: non smettete mai di amarvi e di sentirvi desiderabili! È il primo passo per sentirsi desiderabili agli occhi altrui e, ebbene sì, desiderare!