Lo abbiamo detto in tutte le salse: non è la penetrazione, intesa come semplice entra-esci, a procurare l’orgasmo femminile. Anche perché il canale vaginale, in sé e per sé, non è così ricco di terminazioni nervose (in caso contrario il parto sarebbe insopportabile) e le zone di piacere sono tutte concentrate in pochi punti – il clitoride, il punto G e altri (A, UA) – che richiedono necessariamente una stimolazione diretta. Come quella ottenuta tramite allineamento coitale, ad esempio, che consiste in un missionario “speciale” che avrebbe il merito di accelerare l’orgasmo nella donna e di raggiungere quello simultaneo con l’uomo. Come si fa? Così.
- Parti dal missionario classico: lui sopra, tu sotto. Il gioco non sarà entrare e uscire di fretta, ma azzeccare l’angolazione giusta di modo da far entrare in contatto il pube di lui con il tuo monte di Venere, clitoride compreso.
- Fai scivolare il corpo di lui verso l’alto, verso la testa, con i fianchi inclinati verso il basso. La sua spalla deve stare all’altezza della tua mascella, il bacino allineato al tuo e la base del pene strofinare contro il tuo clitoride.
- La spinta deve lasciar spazio ad un movimento più sensuale. A contare è l’angolazione, non la profondità. Il pene deve rimanere quasi tutto fuori, per toccare il clitoride, con la sola punta dentro la vagina.
- Tieni le gambe dritte e il più chiuse possibile per creare attrito e stimolare il clitoride con precisione. Avvicina il bacino verso di lui, sollevandolo se necessario.
- Agevola questa tecnica con un vibratore per coppia a C, da inserire in vagina insieme al pene e con il braccio anteriore che si appoggia sul clitoride. Può andare bene anche un anello vibrante o un vibratore clitorideo, entrambi pensati per premere contro di lei durante la penetrazione.
Tecnica dell’allineamento coitale: consigli extra
- L’uomo deve assicurarsi che il suo peso sia distribuito uniformemente e rilassare la parte superiore del corpo di modo che la donna possa avvolgergli le gambe intorno alla vita.
- Mai compiere sul clitoride sempre lo stesso movimento perché crea assuefazione e irritazione. Fare movimenti circolari col bacino, rallentare il ritmo e cambiare angolazione, insistendo con una posizione specifica solo durante il climax.
- Anche la donna deve muoversi, ma per riuscire a farlo a lungo, è importante che lui la tenga per i fianchi e la sorregga.
Alla fine è tutta questione di avvicinare il clitoride il più possibile al pube e alla base del pene di lui, in una danza bacino contro bacino in cui entrambi ballino allo stesso ritmo. Allineati? Questa sì che è lunghezza d’onda!