Esistono alcuni sex toys che definire costosi è davvero poco.
Oro, diamanti, platino: chi più ne ha… Più ne metta.
Non c’è bisogno di sentirsi poveri, però, perché questi vibratori e dildo sono davvero un lusso che in pochi possono concedersi.
Dalla lussuria al lusso, insomma, è un attimo.
Sex toys costosissimi: ne vale la pena?
Cosa rende speciali – e quindi costosi – questi sex toys?
Nella mera parte tecnologica, niente, assolutamente niente.
Vibrano esattamente come un qualsiasi toy da 50 euro ma, nella peggiore delle ipotesi, sono placcati d’oro o prodotti a mano da qualche maestro artigiano.
Se ci sia più gusto a coccolarsi con un vibratore da 10mila euro se ti va bene, non lo sappiamo ma, parafrasando Marilyn Monroe, “dicono che il denaro non faccia la felicità, ma se devo piangere preferisco farlo sul sedile posteriore di una Rolls Royce piuttosto che su quello di un vagone della metro“.
Orgasmo quanto mi costi: da 3mila a 2,5 milioni!
In questa assurda lista di carissimi toys, partiamo dal più ‘economico’, solo circa 3mila euro.
Si tratta di Eternity di JimmyJane, 24 carati di oro o di placcatura in platino, con 28 diamanti VS1 incastonati.
Se 3mila euro ti sembrano “una poverata“, potresti fare un pensierino a questo: Inez by Lelo.
15mila dollari per questo gioiellino, che ha avuto come testimonial addirittura Gwyneth Paltrow.
Sebbene venga definito come fatto d’oro, è solo placcato, caratteristica che rende il prezzo veramente smisurato.
Tremila dollari in più, invece, per il Nell Pleasure Seed, che si attesta a 18mila dollari.
Difficile capire perché raggiunga un prezzo del genere, viste anche le ridotte dimensioni e quindi la minore quantità d’oro. Però, ehi, è ricaricabile.
Stufi di questi prezzi irrisori? Alziamo il tiro.
È il turno di Victor Phantasm, realizzato da un orafo parigino.
Oro bianco e un anello tempestato di diamanti nel centro del vibratore. Costo? Beh, 60mila dollari.
Passiamo ora alle cose serie, ma serie davvero.
1 bel milioncino di dollari, sì, 1.000.000, per il Royal Pearl.
Il suo creatore è un orafo australiano, che ha deciso di esagerare: 1000 diamanti incastonati, perle dei Mari del Sud, zaffiri blu e qualche pregiatissimo diamante rosa su un corpo di platino.
Un milione di dollari non è abbastanza? Raddoppiamo, anzi, di più.
Questa volta però niente gioielli, niente bling bling e sbrilluccichii: legno lavorato e dipinto a mano.
19 pollici, ovvero 48 centimetri, ovvero quasi mezzo metro di dildo in liscissimo legno levigato e pitturato in stile nativi americani.
Un totem, insomma. Sì, un totem da 2,5 milioni di dollari! Signore e signori, il Kyynmwahppt.